ISTITUTO CANOSSIANO BARBARA MELZI

La scuola “Barbara Melzi” è una di quelle istituzioni che, nel campo dell’istruzione, qualificano ed identificano Legnano.
Nasce, più di un secolo fa, come scuola “popolare” per donne e ragazze lavoratrici, per iniziativa della nobildonna Barbara Melzi, dell’ordine religioso delle “Figlie della Carità” , fondato dalla marchesa Maddalena di Canossa, dette “Canossiane”.
Nel tempo l’attività didattica si diversifica per uniformarsi agli ordi-namenti scolastici previsti dalle leggi, e alle esigenze del momento. Sempre però fedele al principio ispiratore dell’Ordine: “Saper vedere con il cuore”
Oggi la sua attività educatrice è rivolta a tutte le fasce d’età: scuola materna, elementare, post-elementare, Liceo e Istituto professionale Servizi Socio Sanitari.
Insieme al “Bernocchi”, al “Dell’Acqua” e al “Galilei”, rappresenta la “Scuola” di Legnano.

La fondazione – L’odierno “Istituto” nacque nel 1850, su iniziativa di “donna” Barbara Melzi, in una casa che la famiglia Melzi aveva a Legnarello.
Barbara Melzi – La Melzi era figlia del conte Francesco, del ramo Malingegni e della Contessa Isabella Salazar, importanti figure della nobiltà milanese.
Canossiana – Attratta dagli insegnamenti della nobile veronese, la Marchesa Maddalena di Canossa, fondatrice della congregazione delle “Figlie della Carità” dette “Canossiane” a ventun’anni entrò a far parte delle “canossiane”.
Legnarello e i Melzi – La famiglia Melzi, come altri nobili di Milano avevano delle proprietà: case, terreni, molini, a Legnano e in particolare a Legnarello. Così quando madre Barbara, pensò di estendere “…le opere buone compiute dalle canossiane… in via della Chiusa in Milano… alle campagne e in particolare ai coloni di Legnarello…” il padre, Francesco donò a sua figlia la casa di Legnarello “per provvedere la tenera femminile popolazione di quel Paesello e vicinanze di chi si occupasse della prima educazione…” e la fece adattare per ospitare le suore, l’insegnamento e la cura degli anziani: biblioteca, oratorio, ospizio e casa di cura.
1850 – da Milano a Legnarello. Madre Barbara, con sette consorelle, si trasferisce a Legnarello. La “succursale” dell’istituto milanese di via Chiusa, è l’embrione dell’”Istituto”di Legnano.

1854 – Superiora. Madre Barbara Melzi è nomiata superiora della piccola comunità legnanese.
1859 – I primi corsi. Dopo un periodo di assestamento i primi corsi. Sono rivolti alle ragazze e alle lavoratrici delle “filande”, contadine, analfabete.
a – scuola invernale per le giovani che non possono proseguire gli studi
b – scuola serale per operaie
Sono scuole a carattere “privato” per non incorrere nel trattamento che le leggi del 1866 e 1867, del neonato Regno d’Italia prevedevano per gli ordini religiosi.
1860 – Scuola materna, Elementare, Scuola di Carità. Formazione delle aspiranti Maestre di Campagna “istruite nella conoscenza più elementare dello scrivere e del fare di conto, ma anche nelle attività pratiche inerenti alla vita famigliare”
1860 – Le iscrizioni. Sono ben 160 le ragazze iscritte ai corsi delle canossiane, come risulta dalla risposta alla “richiesta statistica del Sindaco di Legnano”
1864 – Riconoscimento. Le direttrici delle Scuole Elementari di Legnano, riconoscono ed esprimono apprezzamento per i contributo alla lotta all’analfabetismo dell’Istituto canossiano.
1898 – Madre Barbara muore. Madre Gaetana Adamoli prende fino al 1902 la reggenza della comunità.

1915 – Ospedale militare. Nella scuola, durante la Grande Guerra, fu allestito, a cura della Croce Rossa e della Sanità Militare, uno dei due ospedali militari di Legnano, l’“Amigazzi” dal nome della Superiora, madre Giulia Amigazzi (l’atro era ospitato nelle scuole G. Carducci). Già nel primo anno i ricoverati furono 85. A fine guerra i militari ricoverati presso le canossiane tra Legnano e Tradate, dove c’era un ricovero per anziani, furono 149.
Istruzione. Anche in tali circostanze la “Scuola” esercitòe la sua funzione: per i militari degenti analfabeti, furono organizzati corsi di istruzione.
2a Guerra Mondiale – Alla normale attività didattica l’Istituto si aggiunse l’assistenza ai militari, ai civili sfollati, ai profughi e ai perseguitati.
1945 – Scuole Medie. La guerra è appena finita e pur nell’incertezza del “dopo”, l’“Istituto” apre le sue aule alla “Scuola media”, 1945 e, l’anno successivo, all’“Istituto magistrale”.
1945 – Corsi di taglio, cucito e cultura. Istituiti per dare una formazione di base a chi non può continuare gli studi.
Le Orsoline – Il seme per questo corso di studio fu gettato delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Milano, trasferitasi nel 1943, a Legnano per sfuggire ai bombardamenti del capoluogo.
Legnano – in una casa di via Saule Banfi, continuarono la loro attività educativa.
Quando nel 1945, finita la guerra, le Orsoline furono richiamate a Milano, l’istituto Magistrale da loro ben avviato rischiava di chiudere, nonostante i calorosi appelli delle autorità locali.
L’Istituto Magistrale – L’allora superiora delle canossiane, madre Giuditta Baio, si offrì di sostenere l’attività che le Orsoline avevano avviato.
1946 – Nell’anno scolastico 1946/47 inizia l’attività dell’”Istituto Magistrale B. Melzi” dalla durata quadriennale.
1959 – Corsi per amministrazione aziendale. Sollecitata dalla Associazione Industriali Legnanesi (A.L.I.), la Superiora, suor Giuditta Baio, diede inizio alla “Scuola Triennale per Segretarie d’Azienda”, a corsi professionali di qualifica biennali e a un corso di applicazione ai servizi amministrativi.
1961 – Ampliamento dell’Istituto. Ormai gli edifici donati dal conte Francesco alla figlia Barbara un secolo prima, non erano più sufficienti per ospitare tutte le attività didattiche e assistenziali che l’“Istituto” aveva incrementato nel corso degli anni. Fu costruito un nuovo edificio che si aggiunse a quello già esistente. La nuova struttura fu inaugurata il 3 dicembre 1961.

1963 – Attività didattica. All’inizio dell’anno scolastico 1963/64 l’attività didattica dell’ Istituto si esplicitava nella:
a- Scuola Materna
b- Scuola Elementare
c –Scuola Post-elementare
d- Magistrali
e- Segretarie d’Azienda
f-corsi professionali autorizzati dal Consorzio provinciale
1963 – Attività caritativa. Accanto all’attività scolastica, non mancarono aiuti alle persone in difficoltà e ai bisognosi:
pensionato per ragazze; ospitalità ai parenti di ricoverati in ospedale, casa di riposo, poi chiusa nel 1973.
1993-1994 – I Licei. Nel 1993 l’istituto Magistrale cessa la sua attività. Al suo posto inizia a funzionare il Liceo Socio-psico-pedagogico, e l’anno successivo il Liceo Tecnico dei Servizi Sociali (Progetto Egeria) entrambi articolati in cinque anni.
2010-2011 – Nuovi indirizzi. In seguito alla riforma dell’ordinamento scolastico (riforma Gelmini) sono avviati nuovi corsi di insegnamento:
a- Liceo Scienze Umane
b- Liceo scienze Umane opzione economico sociale
c- Istituto Professionale Servizi Socio Sanitari
Oggi – Livelli di insegnamento dell’“Istituto”
a-Scuola dell’infanzia
b- Scuola primaria
c- Scuola secondaria di primo grado
d- Scuola secondaria di secondo grado
Qualche numero
Iscritti totali 842, di cui
– 207 elementari, distribuiti in 5 classi
– 124 professionale, distribuiti in 5 classi
Dipendenti: 68
Per la sua storia, lo “stile” dell’insegnamento e numero d’iscritti, il contributo al sistema educativo di Legnano e dell’alto milanese dell’Istituto canossiano Barbara Melzi è di fondamentale rilievo.
