AUGUSTO MARINONI
Il vinciano di Legnano

Non si sa se Leonardo da Vinci, quando era al servizio degli Sforza a Milano, sia stato a Legnano, anche occasionalmente.
Sappiamo però che un legnanese, Augusto Marinoni appunto, si è addentrato con competenza e passione nell’intricata e misteriosa selva dei codici vinciani, contribuendo in modo determinante alla loro decifrazione e conoscenza.
Con la stessa cura ed entusiasmo si dedicò all’insegnamento: a Legnano (Liceo Scientifico e Classico) e a Milano presso l’Università Cattolica.
Ancora, a Legnano non ha fatto mancare il suo contributo alla conoscenza della storia della città, al suo dialetto e alla vita culturale. E’ stato presidente della locale associazione “Arte e Storia” ed è stato tra i promotori della UALZ “Università per anziani Legnano e zona”
Note biografiche
1911 – Il 15 giugno, nasce a Legnano.
Consegue la maturità classica presso il “Collegio Rotondi” di Gorla.
Si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Milano.
1933 – 31 dicembre, si laurea con il massimo punteggio e “lode”. Già nella tesi di laurea è chiara l’attenzione del Marinoni al linguaggio, espressione viva ella mente dell’uomo, alla sua evoluzione e all’origine dei vocaboli
1935 – Partecipa al concorso per l’insegnamento dell’italiano e del latino nei Licei.
1936 – Inizia la sua attività di insegnante presso il liceo Vittorio Veneto di Milano.
1939 – Su segnalazione del professore Luigi Sorrento della Cattolica, è incaricato dalla De Agostini, di definire l’origine, il significato e i collegamenti di una lista di circa novemila vocaboli che si trovano nel Codice Trivulziano. I risultati dello studio sono stati pubblicati in due volumi, “Gli appunti grammaticali e lessicali di Leonardo da Vinci” hanno modificato la storia della cultura di Leonardo e della sua educazione letteraria.
1943 – E’ richiamato alle armi ed inviato sul fronte tunisino, dove è fatto prigioniero.
1944 – Esce, a cura del conte Treccani, il primo volume sugli studi del Codice Trivulziano.
1943-1946 – E’ trasferito nel campo di prigionia di Hererford, Arkansas (Usa). All’interno del campo, organizza incontri, conferenze, audizioni di letteratura e musica classica.
1946-1958 – Insegnamento presso il Liceo Vittorio Veneto a Milano.
1952 – Al Congresso su Leonardo da Vinci, di Parigi, si vede riconoscere il grande contributo che i suoi studi hanno dato alla conoscenza di Leonardo.
1958 – E’ Preside del Liceo Scientifico di Legnano, si adopera per l’istituzione del Liceo Classico.
1958-1981 – Libero docente di Storia della Lingua italiana, filologia romanza presso l’Università Cattolica di Milano.
1968 E’ nominato dal Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, Membro della commissione Ministeriale per l’Edizione dei Manoscritti di Leonardo da Vinci.
1968 – Studio, trascrizione e descrizione di tutti i manoscritti vinciani conservati in Italia: Codice Atlantico, Codice Trivulziano e Codice sul volo degli uccelli. Questo enorme lavoro portò negli anni settanta alla pubblicazione dei codici in quattordici volumi.
1972-1975 – Collabora con Ladislao Reti, alla trascrizione dei codici vinciani scoperti a Madrid. Si occupa della loro divulgazione. I codici sono stati pubblicati dalla Mc Graw Hill in sette linque.
1977 – Rappresentante della segreteria di Stato del Vaticano al congresso di Atene per la normalizzazione dei nomi geografici.
1977 – Pubblica i 12 Manoscritti vinciani dell’ ”Istitut de France”.
1977 – Pubblica i 3 Codici del Victoria Albert Museum di Londra.
1982 – Presidente dell’Ente Raccolta Vinciana (Castello Sforzesco di Milano)
1983-1984 Realizza il primo CD-ROM con contenuto multimediale su Leonardo da Vinci, che viene presentato dalla IBM, ad una Esposizione alla Rotonda della Besana di Milano.
Il divulgatore – Il Marinoni, affiancò agli studi una intensa attività di divulgatore della figura di Leonardo da Vinci, le sue opere, i suoi studi e le sue conoscenze: seminari all’Università di Lovanio (Belgio), di Los Ageles (Usa), alla Sorbona (Francia), all’Accademia dei Lincei (Italia), all’Accademie des Inscriptions et Belles-Lettres, a Varsavia, Sofia e Tokyo. Anche aziende come la IBM e la Philips si interessano dei suoi studi e pubblicano alcuni suoi lavori come quelli dedicati alle armi da guerra. Con la IBM realizza il primo CD ROM multimediale su Leonardo.
1996 – Termina l’ultima sua operà “De veribus quantitatis”. Uno studio su Luca Pacioli, amico di Leonardo e suo maestro per la matematica e geome-tria, perché “Non si può capire Leonardo se non si conosce a fondo Luca Pacioli” affermava Marinoni, suggellando con questa sua ultima opera i suoi studi leonardechi.
1997 – 31 dicembre, muore a Legnano.
Pubblicazioni
I risultati degli studi del Marinoni, non solo sono stati pubblicati in edizioni per un ristretto numero di appassionati e studiosi da prestigiose case editrici come la Mc Graw Hill di Londra, ma alcune opere sono state proposte ad un più vasto pubblico inserendole in una della più popolari collane di libri come la BUR (Biblioteca Universale Rizzoli)






Riconoscimenti
1988 – Medaglia d’oro Centenario Prealpina
Tessera d’oro Famiglia Legnanese
1958 – Medaglia d’oro città di Legnano al merito civico
1974 – Medaglia d’oro Provincia di Milano
1978 – Paul Harris Fell0w – Rotary Foundation of Rotary International
1981 – Medaglia d’oro Città di Milano
1987 – Premio Hammer “for excellence” conferitogli dalla Università di Los Angeles
2000 – L’amministrazione comunale gli intitola la biblioteca civica che diventerà biblioteca Augusto Marinoni.
2004 – 15 gennaio, intitolazione ad Augusto Marinoni dell’auditorium del Liceo di Legnano
