FELICE MUSAZZI

Commediografo, attore, regista

Il cantore delle corti legnanesi

Musazzi ha avuto il merito di vedere, capire, interpretare il “piccolo mondo” delle corti legnanesi e riproporlo, con grande arte scenica, e con grande successo, come un valore universale, non solo a Legnano, in Lombardia, ma anche fuori dei confini regionali e nazionali:  Roma,  Parigi, Argentina.

Era il mondo di gente che lavorava nelle fabbriche, ma viveva nelle corti contadine . Del mondo contadino aveva conservato il buon senso, un modo cauto e disincantato di valutare la realtà.

Non era il rimpianto di una passata età dell’oro, mai esistita, ma lo sguardo attento sui problemi di quella gente: il rapporto con mentalità differenti dalla propria, la necessità di supplire all’incapacità di altri nella guida della propria famiglia, altro che patriarcato, la Teresa era matriarcato al 100%, i continui richiami alla realtà di fronte all’ingenue e superficiali infatuazioni dei giovani. L’atteggiamento ironico e dissacratorio verso un mondo diverso dal proprio.

Era una comunità che aveva tre elementi identitari: l’origine contadina, una Fede semplice e il dialetto. Il Musazzi ha saputo farci partecipi del rapporto di diffidenza e di attrazione di quegli  elementi con la vita di tutti i giorni e le tentazioni della modernità.

Note biografiche

1921 – 4 agosto, nasce a San Lorenzo di Parabiago, da una modesta famiglia, padre tranviere e madre operaia.

Franco Tosi – Terminati gli studi, è assunto alla Franco Tosi di Legnano.

Russia – Nella seconda guerra mondiale è inviato sul fronte orientale, in Russia.

Prigionia – E’ fatto prigioniero. Dopo diversi anni di prigionia, rientra in Italia e riprende il suo lavoro alla Franco Tosi.

I Legnanesi – Nell’immediato dopoguerra, assecondando la sua spiccata tendenza alla recitazione, costituisce, insieme a Tony Barlocco e Renato Lombardi, presso l’oratorio di Legnarello, la compagnia teatrale: “I legnanesi”

1960 – Cinema. Esordisce sul grande schermo. Partecipa al film “Rocco e i suoi fratelli” di Luchino Visconti.

1970 – Cinema. Vittorio Caprioli e Ugo Tognazzi, lo vogliono nel loro film “Splendori e miserie di madame Royal

Palio, Legnarello – Partecipa  attivamente alla vita cittadina. Capitano della contrada di Legnarello nel ’67, ’68 e ’69. Gran Priore nel 1972.

1989 – 4 agosto, muore a Legnano. E’ sepolto nel Cimitero monumentale della città.

Il commediografo

Oltre che grande attore, Felice Musazzi fu anche Commediografo e regista teatrale.
Tutto il repertorio della compagnia dialettale “I legnanesi” porta la sua firma:

  • E un dì nacque Legnarello (1949) (commedia d’esordio)
  • Sem nasü par patì… e patèm (1950)
  • Miracolo a Legnano (1951)
  • Bu… cumé bulèta (1952)  
  • Tanti có tanti süch (1953)
  • Famm fümm e frecc (1954)         
  • 1900 vòltas indré (1955)
  • Teresate (1956)
  • Va la batèl ca sèm sü tüti (1957)
  • Tela là la lüna (1959)
  • Süch e melun a só stagiun (1960)         
  • Teresa e Mabilia show in famiglia (1961)
  • Va la batèl! 1962 (1962)   
  • Teresa di notte (1965)
  • I lensö di ier e d’incö (1966)
  • Teresa degli spiriti (1967)
  • Fam füm frec e fastidi (1968)      
  • Oh vita oh vita straca (1969)
  • Chi vusa püsé, la vaca l’é sua (1970)    
  • E la bulèta la va la va… (1971)
  • Teresa story (1972)          
  • I pover crist superstar (1973)
  • Regna la rogna (1974)
  • Un due tre… cìapal ca’l gh’é (1977)
  • Il cortile dei miracoli (1979)         
  • Lasciate che i pendolari vengano a me (1982)
  • La scala è mobile (1987)  
  • Va là tramvai (1988) (non messo in scena)

Riconoscimenti

Dediche, memorie e manifestazioni

Legnano – Una strada e un monumento.

Legnano – Centenario della nascita.

In occasione del centenario della sua nascita, numerose iniziative hanno ricordato il personaggio: una mostra; la presentazione del libro “ Felice di essere Musazzi” sulla sua vita, una mostra fotografica sulle corti del legnanese, l’istituzione del premio “Felice Musazzi” per le compagnie dialettali.

La mostra fotografica al Leone da Perego

La risonanza della mostra su Felice Musazzi, sulla stampa. A Legnano…

…  a Varese

… E nell’alto milanese

La Prealpina del 18/12/2021

Legnano. Il Premio città di Legnano Felice Musazzi

Già alla prima edizione del 2022 vedeva tre compagnie finaliste esibirsi alla sala Ratti di Legnano

24 gennaio 2023. Il premio viene assegnato, nel corso di una cerimonia al teatro tirinnanzi, alla compagnia dialettale “La marmotta” di Gallarate con la seguente motivazione: “Per l’apprezzata scelta del testo, le buone abilità recitative dell’intera compagnia e per la regia essenziale, ma corretta, tale da rendere la narrazione piacevole e coinvolgente”

La giuria era composta da Guido Bragato (assessore alla Cultura del comune di Legnano), Roberto Clerici (Comitato centenario Felice Musazzi), Giorgio Almasio (esperto del teatro amatoriale dell’alto milanese), Paolo Scheriani (attore, drammaturgo, regista teatrale e cantautore) ed Annalisa Restelli (attrice e regista)

Legnano: il libro “Felice di essere Musazzi”

Tra le iniziative con cui è stato celebrato il centenario della nascita di Felice Musazzi, c’è anche un libro, la biografia ufficiale del Musazzi:”Felice di essere Musazzi” (La Memoria del mondo-Editore, Magenta)

L’opera è stata curata dal “Comitato per il centenario di Felice Musazzi” , ed è stata presentata con una apposita cerimonia il 10 maggio 2021, al teatro Telesio Tirinnanzi di Legnano.

Citazioni

dotta – Ennio Flaiano: “…questi personaggi di Musazzi… Gettati in uno spettacolo musicale tirato via senza pretese, questi personaggi conservano la loro forza, fanno pensare a certi ambienti di Testori, a certi caratteri di Franca Valeri, ma è chiaro che essi si servono della realtà quotidiana osservata con la sfrenata allegria dei diseredati…”

da “Miss Abbiategrasso 20mila leghe sotto il Naviglio”, L’Europeo 7 giugno 1964

lapidaria – Giorgio Strelher: “…peccato che la più grande attrice italiana [Felice Musazzi] sia un uomo”

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